Gli investimenti del PNRR difficilmente centreranno l’obiettivo della riduzione dei divari territoriali nell’offerta di servizi alla prima infanzia e nella dotazione di infrastrutture scolastiche. Pesano le scelte nazionali di allocazione delle risorse e la limitata capacità progettuale e amministrativa di alcune amministrazioni del Mezzogiorno.
Coesione Ue: «La riforma non sia pagata dai deboli. Si rischia una guerra tra i più poveri»
La riforma del bilancio di coesione dell’UE era necessaria per rendere il meccanismo più efficace e reattivo, ma è il…