Dopo le rimodulazioni approvate in Europa, meno investimenti pubblici e più incentivi alle imprese nel PNRR. Una scelta finalizzata a semplificare e accelerare l’attuazione del Piano che però rischia di comprometterne le finalità trasformative e di riduzione dei divari territoriali.
I dubbi sulla riforma della politica di coesione
Laura Polverari commenta la riforma Ue della coesione: un Piano unico nazionale sostituirebbe i programmi regionali, ma restano dubbi su…